Il Ministero dello sviluppo economico finanzia i progetti di innovazione delle PMI. Cosa c’è da sapere?

L’iniziativa si chiama Voucher per consulenza in innovazione, ed è un intervento del Ministero dello sviluppo economico (MISE) volto a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI.

Come devono avvenire i processi di trasformazione?

L’azienda dovrà introdurre delle figure di manager dell’innovazione in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa. La consulenza deve essere finalizzata a supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di tecnologie abilitanti.

Chi sono questi manager?

Sono i cosiddetti manager dell’innovazione, cioè persone fisiche che si sono iscritte ad un elenco specifico costituito dal MISE. Ad esempio, per AzzurroDigitale, troverete nell’elenco dei manager dell’innovazione Massimo Piva, Carlo Pasqualetto e Antonio Fornari, manager esperti in processi di innovazione digitale. Questo manager dovrà essere inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa.

Qual è il contributo?

Il contributo massimo è differenziato in base alla tipologia di impresa:

  • Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
  • Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
  • Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro

Come fare domanda?

L’iter di presentazione delle domande di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:

  • verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019
  • compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 26 novembre 2019
  • invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2019.

Come avrai notato, le prime due fasi sono già iniziate. Nello specifico, dal 31 ottobre puoi verificare il possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica, quali:

  • la validità della Carta nazionale dei servizi
  • il corretto funzionamento della posta elettronica certificata (PEC)
  • il possesso dei poteri di firma in relazione al soggetto giuridico che intende presentare la domanda di accesso alle agevolazioni

Maggiori informazioni su questa prima fase le trovi qui. Cliccando sulla voce “Accoglienza istanze” potrai scaricare un manuale in pdf sulla procedura di verifica di possesso dei requisiti di accesso.

Inoltre, dal 7 novembre puoi compilare la domanda di accesso alle agevolazioni ed entrare quindi nella seconda fase in cui verrà son previste queste attività:

  • accesso alla procedura informatica
  • immissione delle informazioni e dei dati richiesti
  • generazione del modulo di domanda e apposizione della firma digitale
  • caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda

Abbiamo preparato due piccole brochure con i contenuti riguardanti ulteriori dettagli sui voucher per consulenza in innovazione e i punti salienti della procedura di domanda di finanziamento estratti dal Decreto direttoriale 25 settembre 2019. Entra nei link per avere questi documenti. Oppure scarica il Decreto per leggerlo interamente.

Vorresti iniziare un processo di innovazione ma non sai come? Ti piacerebbe incontrarci per avere maggiori informazioni sul bando? Scrivici a massimo.piva@azzurrodigitale.com per chiederci un appuntamento telefonico o di persona.

Ti lascio con alcuni processi di innovazione digitale che abbiamo realizzato per varie aziende, clicca sul nome dell’azienda per saperne di più.

Safilo: i big data arrivano in fabbrica

Electrolux: gestione del personale intelligente, sensori IoT, monitoraggio dei progetti

Aristoncavi: un software rende le competenze patrimonio di tutti

Altri spunti per approfondire il tema:

Progetto digitale in azienda: come stimare tempi e costi?

Sistema di governo delle idee: una piattaforma per gestire la priorità dei progetti in azienda

 

Fonte: pagina del Ministero dello sviluppo economico