Il rischio contagio in fabbrica continuerà nel 2021. Perchè e come dovrei gestirlo?

Cosa intendiamo quando parliamo di “Risk Management”?

Il risk management, ovvero la gestione dei rischi, è un processo che consiste nel valutare i possibili rischi e, sulla base di questa valutazione, definire delle strategie per monitorarli, ridurli e, se possibile, eliminarli.

Il tema della gestione dei rischi acquista una rilevanza fondamentale nel periodo che ogni azienda ha vissuto e sta tutt’ora vivendo in questo 2020. Periodo che, come abbiamo visto in queste settimane, si prolungherà anche nel 2021. Dobbiamo accettare ed essere consapevoli che il rischio di infezione da COVID-19 non è stato eliminato. Anzi. La minaccia di contagio e quindi di blocco delle attività, degli spostamenti e di nuovi lockdown è concreta. Anche la paura delle persone e di conseguenza il loro bisogno di essere tutelati sul posto di lavoro sono concreti.

Per questo dalle aziende emerge un duplice bisogno: da un lato fare sentire i propri dipendenti sicuri e tutelati nel luogo di lavoro e dall’altro minimizzare il rischio di uno scoppio di un focolaio in azienda. 

 

Come affrontare la situazione e gestire i rischi?

Qui entra in gioco il risk management.

Per gestire un rischio, bisogna innanzitutto identificarne i trigger specifici. Nel caso di una malattia, possiamo considerare come trigger i sintomi di una persona, a seconda dei quali aumenta o diminuisce il rischio che essa abbia contratto un virus. Ma questo non è più sufficiente: la situazione pandemica che stiamo vivendo ha reso l’identificazione dei trigger e il calcolo del rischio molto più complessi: anche semplicemente andare in un supermercato o entrare in un ascensore rappresentano un rischio per la salute, il quale deve essere preso in considerazione.

Molte aziende hanno deciso di fare affidamento sulle tecnologie che permettono di mantenere costantemente monitorata la diffusione della malattia e, di conseguenza, garantire un luogo di lavoro adeguatamente protetto da possibili contagi.

Electrolux ad esempio ha adottato l’app AWMS Covindex Risk Management, soluzione che permette di monitorare tutte le situazioni che possono mettere a rischio la salute di una persona e di bloccare anticipatamente ogni rischio di contagio in azienda.

Come funziona AWMS Covindex Risk Management?

Il lavoratore scarica l’applicazione su base volontaria sul proprio smartphone e prima di iniziare il turno risponde a un questionario con 3 domande sul suo stato di salute, su quello delle persone che vivono con lui e ad esempio se si è recato in un luogo affollato.

Un algoritmo incrocia le risposte con il database della protezione civile e l’app reagisce restituendo un responso che contiene l’indice di rischio Covid: con il semaforo verde via libera all’entrata in fabbrica; stop con il semaforo rosso.

L’azienda sarà allertata solo in presenza di un potenziale rischio, avviando gli approfondimenti. Si tratta di una sorta di autocertificazione digitale e si basa su un approccio collaborativo in cui ognuno tutela se stesso e gli altri.

L’obiettivo? Ridurre i rischi di contagio nel rispetto della privacy dei lavoratori.

Approfondisci il funzionamento di AWMS Covindex Risk Management.

 

Il rischio c’è.  Per affrontarlo al meglio, bisogna sapere come gestirlo.

 

Priscila Lima
Project Manager

 

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