Il disruptive lab per la trasformazione digitale delle imprese: è tornato Act-in Class

È iniziata la terza edizione di Act-in Class, il laboratorio innovativo sulla Digital Transformation che vede gli studenti di ingegneria gestionale dell’Università di Padova mettersi in gioco per rispondere in modo innovativo, agile e disruptive alle sfide poste da alcune aziende.

Il laboratorio, che si svolge annualmente, è nato nel 2018 dalla collaborazione tra JEst Junior Enterprise, AzzurroDigitale, il dipartimento DTG dell‘Università di Padova, Alumni UNIPD, CUOA Business School e con il patrocinio di Confindustria Vicenza.

Quest’anno le aziende che hanno lanciato la loro sfida ai 24 studenti sono Cassa Centrale Banca, Falconeri e Stiga e i temi delle challenge spaziano dalla logistica, al data analysis, all’inclusività finanziaria.

Durante il laboratorio, iniziato lo scorso lunedì e che si svolgerà in quattro settimane, il nostro team affiancherà i ragazzi nel trovare una risposta innovativa alla sfida assegnatagli, trasmettendogli le conoscenze e le competenze necessarie per elaborare una soluzione efficace.

 

Dalla formazione all’hackaton no-stop

Durante la prima settimana, gli studenti hanno svolto un percorso di formazione sui temi della trasformazione digitale e sulle tecniche innovative di Design Thinking, Five Whys Analysis e Lean Startup. Le prossime settimane li affiancheremo mentre concretizzeranno sul campo quanto acquisito in questi giorni.

Questa settimana, infatti, è dedicata a una fase di analisi sia della realtà aziendale e del mercato di riferimento, sia delle sfide proposte, con l’obiettivo di identificare le caratteristiche, i need e i modelli di business dell’azienda che gli è stata assegnata. A questo proposito i ragazzi stanno intervistando le persone interessate e svolgendo dei tour fisici e visite virtuali delle aziende partecipanti.

Durante la terza e la quarta settimana gli studenti andranno a ideare e sviluppare la soluzione alla sfida aziendale di riferimento.  Dopo un hackathon di 26 ore no-stop, in cui verrà creata una prototipazione rapida della soluzione sulla base delle informazioni raccolte e delle analisi effettuate, il prototipo verrà finalizzato ed infine implementato.

Quattro settimane intense che oltre a prevedere una formazione sulla trasformazione digitale e sulle tecniche innovative di risoluzione dei problemi, permettono agli studenti e alle aziende di cooperare ed agire per risolvere delle sfide reali.

 

Il passo verso la digital transformation con un approccio disruptive e agile

Il laboratorio Act-in Class ha sicuramente un impatto positivo sia per gli studenti che per le aziende partecipanti, e questo lo si riscontra dai feedback positivi raccolti sia dalla prima edizione che dalla seconda edizione di Act-In Class, alle quali avevano partecipato aziende tra le quali Breton, DAB, Electrolux, Moncler, Pixartprinting, UFI Filters e United Colors of Benetton.

Act-in Class è un’iniziativa che ha lo scopo di incentivare in modo concreto la cooperazione tra mondo universitario, professionisti dell’industria 4.0 e imprese. Ma soprattutto, è un progetto che permette alle aziende di compiere un passo decisivo e strategico verso la digital transformation e di farlo con un approccio innovativo, disruptive e agile.

Un approccio che ci contraddistingue, che a noi piace definire “Azzurro” e che differenzia e valorizza il nostro modo di fare Digital Transformation nelle imprese.

 

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