TEDxCortina a Cinque Torri: innovare a 2000 metri attraverso le idee

Sosteniamo l’innovazione in tutte le sue forme e… a tutte le quote!

Ebbene sì, siamo stati alla quinta edizione di TEDxCortina, che ha portato a quota 2.361 metri, nella spettacolare cornice di Cinque Torri, dieci speaker di fama internazionale che si sono alternati nel racconto della loro visione di valore sul tema “Breath”.

Infatti, ogni anno Azzurrodigitale sostiene TEDxPadova e TEDxCortina e, puntualmente, tutto il team trascorre una giornata insieme per partecipare ai loro bellissimi eventi.

Vi vogliamo raccontare cos’è successo, com’è andata e tutte le idee di valore che ci siamo portati a casa dall’entusiasmante quinta edizione di TEDxCortina!

 

Breath. Capire e vivere il respiro insieme a speaker di fama mondiale

Fin dal primo momento, la quinta edizione di TEDxCortina ha saputo mozzare il fiato a tutto il pubblico: ad aprire l’evento è stato Danilo Stagni, primo corno del Teatro alla Scala di Milano con un’emozionante performance artistica.

Poco dopo, è salita sul palco la prima speaker, Maria Beatrice Alonzi, business & career coach, con un percorso attraverso la nuova solitudine, quella che in qualche modo coinvolge i nostri giovani a metà tra social e realtà, e l’importanza di sentirsi dire e credere che non si è soli.

Poi Federico Fubini, giornalista e vice direttore del Corriere della Sera, ha voluto fare una riflessione sulla percezione del pericolo: siamo diventati una società introversa capace di vedere solo i propri problemi, alzando ponti levatoi e scappando velocemente dall’Afghanistan ci si occupa solo del nostro, convinti che chiudendo bene la porta quello che accade al vicino non ci riguarda.

Spazio quindi a Eleonora Brizi, curatrice & founder di Breezy Art, ha condotto il pubblico nell’affascinante mondo della crypto arte, un tema decisamente tutto da scoprire, consegnando ai presenti una cartolina che attraverso un Qr code ha reso tangibile questa nuova forma d’arte.

 

 

A intervallare i talk, la performance teatrale di un gruppo di bambini della scuola primaria Duca D’Aosta e della scuola Montessori di Cortina d’Ampezzo, grazie al progetto scritto e diretto dall’attore e regista Marco Bonini per l’Associazione Bagus, fondata da Katia Tafner.

E’ stato poi il momento di Max Sirena, skipper e team director di Luna Rossa, che ha emozionato con il racconto di una passione nata fin da piccolo per le barche e il mare. Un percorso che lo ha portato a immergersi in un importante lavoro di squadra, senza il quale non sarebbe stato possibile affrontare determinate sfide, riscoprendosi.

A seguire gli interventi di Maddalena Adorno, co-fondatrice e Ceo di Dorian Therapeutics, che ha spiegato la tecnologia brevettata capace di bloccare l’invecchiamento delle cellule e riattivarne la rigenerazione, studiando e ricercando se e come poterlo fare in modo sicuro ed efficace; e Marco Frittella, giornalista Tg1 e conduttore televisivo, che ha messo in luce quanto proteggere il respiro del pianeta, significhi tutelare la vita nostra e degli esseri viventi e come la scelta di un nuovo modello di sviluppo non sia più una possibile opzione ma una strada obbligatoria da percorrere in fretta.

È stato poi il momento di Julija Samsonova, cantante lirica, che ha raccontato com’è riuscita ad affrontare la temporanea sospensione della sua carriera di artista durante il periodo di lockdown e di come il respiro sia stato fondamentale per superare momenti di smarrimento totale; Andrea Pastorelli, direttore generale e Ceo di Tech for Italy, ha invece sottolineato l’importanza di permettere a tutti di accedere ad una istruzione che sia veramente trasformativa per ognuno, per le rispettive famiglie e per l’intero Paese, credendo nella possibilità di cambiare l’Italia sbloccando “il diritto alle opportunità”.

 

 

A chiudere, i talk di Laura Pezzotta, head of personalization unit presso Barilla Group, che ha sottolineato come l’esperienza ed il lavoro l’abbiano portata ad agire come una startup per creare qualcosa che potesse convincere tutti di quanto il digital potesse essere un campo fertile e non più asettico, ma in grado di regalare emozioni e addirittura di produrre oggetti unici e personalizzati; e Paolo Colombo, storico e accademico italiano, che ha invece raccontato il suo History telling, ovvero il modo che si è inventato per aiutare a dare respiro alla storia.

La quinta edizione di TEDxCortina si è conclusa con un breve intervento del noto artista Fabio Vettori, che con le sue formiche ha ben rappresentato il percorso e l’evoluzione dell’evento in questi anni e ha raccontato al pubblico la genesi della sua arte, dei suoi disegni e di come anche le sue formiche siano testimonial di sostenibilità.

Tante le idee e gli spunti di riflessione al centro della quinta edizione di TEDxCortina, un’altra giornata memorabile, con incredibili voci che si sono susseguite e che rimarranno in eterno, sotto forma di visioni condivise tra un insieme di persone che credono nella forza delle idee per rendere il mondo un posto migliore.