Il 26 novembre 2024 si è svolto presso la sede di SMACT a Padova l’evento “La rivoluzione dell’AI nella manifattura. Tre casi di successo”, organizzato da AzzurroDigitale in collaborazione con SMACT Competence Center e moderato da Francesca Ponzecchi, CEO e co-founder di Blum. Un appuntamento che ha riunito imprenditori, manager e professionisti del settore manifatturiero per discutere le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata alla fabbrica del futuro.

Un viaggio tra innovazione e concretezza
Con oltre 90 iscrizioni, l’evento ha confermato l’interesse crescente verso le possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore manifatturiero.
L’evento si è articolato attorno a tre storie di trasformazione digitale, guidate da AzzurroDigitale e finanziate attraverso fondi promossi da SMACT Competence Center, che hanno dimostrato come l’AI possa diventare un alleato fondamentale per aumentare l’efficienza, migliorare la qualità e promuovere la sostenibilità nei processi produttivi.
Dradura Italia, F.lli Poli e CEM Spa sono stati i protagonisti, portando la loro testimonianza diretta su come l’implementazione di soluzioni innovative abbia portato risultati tangibili.

Dradura Italia, leader nella produzione di soluzioni in filo metallico, ha sviluppato il progetto “Galvanica Digitale 4.0” in collaborazione con AzzurroDigitale e l’Università di Padova,integrando machine learning per la manutenzione predittiva e la standardizzazione dei processi galvanici. Questo ha migliorato la qualità del prodotto, ridotto gli sprechi e ottimizzato la gestione delle risorse, adottando una strategia preventiva basata sull’analisi dei dati in tempo reale. Il progetto ha anche avuto un impatto positivo sulla sostenibilità, riducendo il consumo di energia e sostanze chimiche. Inoltre, la digitalizzazione ha accelerato i tempi di formazione del personale, migliorando l’efficienza operativa complessiva dell’azienda.

F.lli Poli, un’azienda specializzata nella lavorazione a freddo del metallo e nella costruzione di stampi progressivi, ha intrapreso un importante progetto di innovazione,”Augmented Project Management”, in collaborazione con Wepladoo,per migliorare la gestione del know-how aziendale e ottimizzare l’efficienza operativa. Grazie all’introduzione di soluzioni digitali avanzate, come un sistema di gestione delle commesse e l’integrazione dell’AI, l’azienda ha centralizzato le informazioni sui progetti, accelerando i tempi di formazione e completamento delle commesse. Questo progetto evidenzia come anche le PMI, come F.lli Poli, possano affrontare la digitalizzazione e l’innovazione per rimanere competitive, preservando e valorizzando il proprio patrimonio di conoscenze.

CEM Spa (Gruppo Kärcher), attiva nella progettazione e manutenzione di apparecchiature industriali, ha condiviso il progetto “Smart Tooling Management” sviluppato con MATIX che, grazie all’Industrial IoT, permette il monitoraggio in tempo reale degli stampi utilizzati per la produzione. Questa innovativa applicazione ha migliorato la manutenzione preventiva, consentendo l’identificazione precoce di guasti potenziali e riducendo così i tempi di fermo macchina. Inoltre, l’uso di sensori intelligenti ha fornito un flusso costante di dati analizzati in tempo reale, permettendo agli operatori di prendere decisioni informate e tempestive per garantire la continuità operativa e l’ottimizzazione della produzione.

L’intervento di Davide Severini: AI e design thinking
Un momento clou della giornata è stato lo speech dell’ospite d’onore, Davide Severini, ESG Technologies Specialist in Tinexta Cyber, che ha esplorato il legame tra intelligenza artificiale e design thinking. Attraverso il suo intervento, Severini ha spiegato come un approccio strategico e creativo possa massimizzare il valore delle tecnologie emergenti, trasformando le sfide in opportunità per innovare. Ha inoltre sottolineato l’importanza della “user centricity” come pilastro per progettare soluzioni che rispondano realmente alle esigenze degli utenti.
Il futuro della manifattura è già qui
“La rivoluzione dell’AI nella manifattura” ha rappresentato non solo un momento di confronto, ma anche un’occasione per ispirare le aziende a guardare avanti, cogliendo le opportunità offerte dalla trasformazione digitale. La missione di AzzurroDigitale è proprio quella, infatti, di supportare il settore manifatturiero nel suo percorso di innovazione, accompagnando le imprese verso un futuro sempre più sostenibile e competitivo.
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